venerdì 22 maggio 2009

PROGRAMMA DEL PARTITO DEMOCRATICO A PARATICO


Cittadini di Paratico hanno avanzato la richiesta di conoscere quali fossero le proposte del circolo di Paratico per le elezioni comunali.

Riteniamo doveroso aderire a questa richiesta e volentieri pubblichiamo sia il testo dei punti programmatici sia le osservazioni presentate dai nostri candidati,a nome del Partito, alla lista Paratico Futur@ e che costituiranno la linea di azione su cui i nostri Consiglieri si muoveranno se eletti in Consiglio Comunale.







PD Paratico PROGRAMMA

A seguito dell'assemblea degli iscritti, svoltasi in data 14-04-09 per la discussione programmatica, il Partito Democratico di Paratico tramite i suoi rappresentanti, porta alla attenzione dell'intero gruppo dei componenti della lista civica il proprio contributo all'elaborazione del progetto politico-amministrativo. Le riflessioni riprendono, riteniamo, le linee programmatiche e “morali” che hanno caratterizzato il decorso dei precedenti dieci anni di amministrazione, prospettando un'ulteriore, feconda, evoluzione. Augurandoci una riflessione e una positiva discussione che contribuisca a sviluppare e favorire la vita quotidiana della popolazione del paese.



1) SERVIZI SOCIALI
Bilanciamento delle risorse impegnate nei progetti in essere per dar vita ad un grosso progetto di solidarietà. Il progetto su base triennale deve mirare ad affrontare le condizioni di difficoltà in essere e che si proporranno nell’immediato futuro. Dato infatti il particolare contesto socio-economico collegato alla crisi economica appare prioritario preparare le strutture municipali a fronteggiare le eventuali conseguenze dell'impoverimento delle fasce più deboli della popolazione.

Impegno delle risorse umane dell’Assessorato, ricavabile dalla rivalutazione dei progetti in essere o da un ulteriore finanziamento del settore in un unico grande progetto denominato “rete solidale”.


Il fine è, in particolare, la creazione della “banca del tempo” con coinvolgimento di società, gruppi e privati cittadini in una rete di aiuto e supporto rivolta a chi necessita di un aiuto concreto per bisogni pratici, affettivi, psicologici,sanitari. Questo permetterebbe di creare una rete tra associazioni e privati cittadini, per raccogliere disponibilità di volontariato.
L’ufficio preposto dovrà curare i collegamenti fra i diversi soggetti, la creazione della rete di soggetti, la identificazione dei bisogni, la gestione delle risorse con la distribuzione delle stesse. Oltre a permettere l'ottimizzazione delle risorse del territorio ed eventuali risparmi anche per il comune il servizio consentirebbe, una volta avviato, di supplire a “bisogni” di cui il comune non si fa normalmente carico e di creare rapporti “positivi” tra la popolazione di Paratico.

Valutazione della reale efficacia del centro diurno, con possibilità di trasformazione in struttura dedicata ad anziani non autosufficienti.


2) LAVORI PUBBLICI

Impegno di una quota di risorse a bilancio con l’obiettivo di trasformare gli impianti degli edifici pubblici dall’attuale sistema ad energia rinnovabile con il graduale insediamento di impianti fotovoltaici (scuole, campo sportivo,isola ecologica, municipio, parco). Questo sia in un'ottica ambientale, sia in vista di un risparmio energetico che riduca gli oneri di spesa corrente.

Trasferimento di più risorse da nuove opere alla manutenzione ordinaria (asfaltature,manutenzione arredo urbano) al fine di tutele e mantenere in ottimo stato il vasto patrimonio di opere pubbliche creato nel corso dei precedenti anni.


3) AMBIENTE
Attivazione a partire dal 2010 delle indicazioni contemplate dal nuovo contratto con ASM (cassonetti a chiusura, contenitori per differenziata etc) per lo sviluppo della raccolta differenziata e per evitare di divenire la “discarica” dei paesi limitrofi.

Promozione di progetti e ricerca di finanziamenti rivolti al sostegno e alla diffusione di energie rinnovabili sul territorio comunale, a partire dal confronto con esperienze analoghe e significative realizzate in ambito italiano ed europeo.


4) EDILIZIA
Si propone lo stanziamento a bilancio di risorse utili alla creazione di un sistema informatizzato di collegamento, con la possibilità di interfacciare:
· Ufficio Tecnico
· Anagrafe
· Tributi
· Polizia urbana
· Settore Ambiente Ecologia- Raccolta Rifiuti- Insediamenti Produttivi

Il collegamento fra questi diversi settori potrebbe condurre al controllo completo di tutto quello che si muove nella nostra comunità a partire dal dato relativo alla singola Unità abitativa.

Per ogni unità abitativa sarà possibile disporre di una scheda informatizzata che parta dalla tavola digitalizzata.

Da qui si potrebbero avere informazioni sulle storia dell’unità abitativa, sui lavori effettuati, fotografie dell’immobile, notizie sugli allacciamenti fognari etc., metrature utili dei diversi vani.

Il collegamento con l’anagrafe garantirebbe l’informazione in tempo reale sugli effettivi residenti e sulle variazioni. (con possibilità di statistiche, prospetti futuri, controllo delle popolazione nei diversi livelli di età anagrafica, controllo delle diverse provenienze dei cittadini che vengono a risiedere nel nostro comune).

Il controllo delle unità affittate potrebbe essere effettuato tramite la denuncia alla polizia locale che viene fatta dai proprietari.

Molto interessante è il collegamento con l’Ufficio tributi con tutte le implicazioni del caso e i potenziali sviluppi futuri in tutte le applicazioni che vedano il contatto economico fra cittadino e istituzione.

Il tutto al fine di un miglior controllo logistico del territorio e per una più efficace ed immediata fruizione dei servizi da parte del cittadino.


5) CULTURA

Riordino dell'archivio storico civico con produzione di adeguati strumenti di corredo e creazione di un polo conservativo e di consultazione collegato alla biblioteca (eventualmente una stanza della torre, se logisticamente possibile).

Avvio di trattative con gli enti pubblici preposti per favorire interventi di ristrutturazione, messa in sicurezza e fruizione dell'area del Castello di Paratico, anche al fine di un auspicabile impiego turistico del manufatto. Eventuale creazione di un “gruppo di lavoro” che si occupi stabilmente della questione.

Il settore cultura, a fianco della tradizionale proposta fondata su pittura, letteratura, poesia, deve farsi centro motore della conoscenza dell’attualità e del confronto fra i cittadini. Si propone pertanto la creazione di percorsi culturali che riguardino tematiche strettamente correlate con l’attualità mediante la promozione di incontri, dibattiti pubblici, seminari con esperti, tavole di confronto. Assessorato alla cultura meno tradizionale, che lavori anche sul dibattito relativamente a temi e problemi contemporanei (fiscalità, geopolitica, istituzioni, energie rinnovabili, bioetica ecc.).
Attenzione alle altre agenzie di promozione culturale sul territorio (oratori, associazioni ecc.).
Tentativo di costituzione di un gruppo di lavoro autonomo, esterno alla attuale ed alle future amministrazioni, che si occupi della promozione culturale e della tutela e valorizzazione del patrimonio storico-artistico del comune.

In linea con quanto realizzato nei precedenti anni, favorire e incentivare gli studenti particolarmente meritevoli attraverso la costituzione di borse di studio e il coinvolgimento degli stessi in piccoli progetti di collaborazione e ricerca sostenuti dal comune. In particolare per gli universitari, invece di assegnare soltanto mere borse di studio si dovrebbe assegnare una borsa sulla base di un progetto di qualsiasi genere, inerente il paese di Paratico o il territorio circostante (dall'ingegneria, all'informatica, alla geologia, dalla pittura all'arte, all'architettura) che deve sfociare in un “prodotto” di studio qualitativamente valido e valutato da una commissione giudicante di esperti.


6) TURISMO SPORT SPETTACOLO

Riapertura di un ufficio turistico nel periodo estivo o costituzione di una pro Loco.

Ripensamento delle feste invernali, con maggiore coinvolgimento delle associazioni locali, della popolazione. Si valuti l'opportunità di concentrare gli eventi, sulla scorta del locale successo della sagra “madona dei Pom”, al fine di costituire comitati di paese, fulcro di aggregazione, promozione e reinvenzione delle tradizioni locali.

Collegamento con l’Assessorato Pubblica Istruzione e Cultura per l’attivazione di un serie di percorsi culturali e turistici che riguardino i punti caratteristici del paese con utilizzo costante della Torre Lantieri.

Stimolo ad una maggior fruizione del bacino lacustre, con politiche da definirsi destinate ad una maggiore valorizzazione turistica e sportiva (pesca, voga, vela) del bacino con un occhio di riguardo alla tutela ambientale e paesaggistica dello stesso. Questo anche in vista della prossima apertura al pubblico della strategica “area chiatte”.


7) Organizzazione del personale
Creazione della figura del “referente” con la cittadinanza: un operatore con il compito di ricevere le segnalazioni che provengono dai cittadini, mediante un numero verde comunale. Questo al fine di raccogliere tempestivamente e razionalmente segnalazioni che riguardino problemi di manutenzione, di inconvenienti, di problematiche generali nei settori ambiente,edilizia, lavori pubblici. Il referente dovrà ricevere l'avviso, approfondire il primo livello con sopralluogo sul posto e fornire una prima risposta all'interpellante. Dovrà poi attivare gli uffici competenti seguendo l’evoluzione del problema fino alla soluzione.



8) VARIE E EVENTUALI

In area da individuare, in zona ex- area Montalto, individuazione di spazi idonei (collaborando con i medici locali) al dislocamento di uno studio riunito per ambulatori medici di base e diagnostica di primo livello (prelievi, accertamenti ecc.) che consenta una più razionale gestione medica e una migliore accessibilità da parte dei pazienti.

Promozione di assemblee pubbliche in occasione di (poche) questioni di cruciale importanza per la cittadinanza, in modo da saggiare le opinioni divergenti, valutarne il significato e cercare il maggior consenso possibile all'interno di tutte le componenti della cittadinanza.



INTEGRAZIONI AL PROGRAMMA PRESENTATESOTTOFORMA DI EMENDAMENTI


ACCOMPAGNATE DALLE PROPOSTE CHE CARATTERIZZERANNO
L’AZIONE DEL PARTITO DEMOCRATICO NELL’AMBITO DI PARATICO FUTUR@
SONO EVIDENZIATE IN ARANCIO LE PARTI CHE GIA' ERANO INSERITE NELLE NOSTRE PROPOSTE PROGRAMMATICHE

TRASPARENZA E DEMOCRAZIA



1) Introdurre la possibilità di una rubrica sull’Agorà che riceva e pubblichi le richieste, osservazioni, opinioni di singoli cittadini
2) Il ricevimento al pubblico anche da parte degli Assessori e l’istituzione di un orario di ricevimento per il Capogruppo consiliare di Maggioranza per le richieste da parte degli altri gruppi consiliari
3) Il termine “potranno” deve essere sostituito con “saranno” comunque promosse almeno due assemblee pubbliche con OdG “Stato dell’Amministrazione”


COMMISSIONI COMUNALI

Dovrà essere predisposto un regolamento di funzionamento della Commissione Edilizia-Urbanistica

SETTORE SOCIALE

Si propone lo spostamento di risorse umane ed economiche dall’attività di ricerca al progetto “Rete solidale” che si ritiene fondamentale per creare,oltre che un reale supporto alle famiglie, alle persone in difficoltà, ai bisognosi, anche un rapporto di solidarietà effettiva di comunità che se realizzato potrà essere progetto pilota e fiore all’occhiello del nostro Comune in ambito zonale.

In collegamento con il settore opere pubbliche, e nel rispetto degli equilibri di bilancio, si dovranno spostare risorse provenienti dagli oneri di urbanizzazione per sostenere sia il progetto “Rete solidale” sia i piani anticrisi.
La base dei progetti, tenuto conto dello stato delle cose e delle prospettive a livello nazionale e mondiale, dovrà essere almeno triennale.

1) SERVIZI SOCIALI
Trasferimento delle risorse impegnate nei progetti in essere su un unico capitolo di solidarietà. Il progetto unico su base triennale deve mirare ad affrontare le condizioni di difficoltà in essere e che si proporranno nell’immediato futuro. Dato infatti il particolare contesto socio-economico collegato alla crisi economica appare prioritario preparare le strutture municipali a fronteggiare le eventuali conseguenze dell'impoverimento delle fasce più deboli della popolazione……

L’ufficio preposto dovrà curare i collegamenti fra i diversi soggetti, la creazione della rete di soggetti, la identificazione dei bisogni, la gestione delle risorse con la distribuzione delle stesse. Oltre a permettere l'ottimizzazione delle risorse del territorio ed eventuali risparmi anche per il comune il servizio consentirebbe, una volta avviato, di supplire a “bisogni” di cui il comune non si fa normalmente carico e di creare rapporti “positivi” tra la popolazione di Paratico



OPERE PUBBLICHE

E’ un settore importante per le risorse in gioco. La situazione economica italiana e mondiale impongono anche da parte delle pubbliche Amministrazioni cautela e segnali di prudenza.
Si propone di lavorare di più su progettazioni che riguardino interventi di miglioramento del patrimonio pubblico per il recupero energetico, l’innovazione nelle opere pubbliche anche non collegate alla costruzione di edifici ma alla viabilità (rete ciclopedonale reale che colleghi a raggiera tutto il tessuto urbano)
La previsione di entrate peraltro si basa su un ipotesi di rilancio dell’edilizia di cui non si colgono per ora i presupposti.
Sarebbe opportuno, a nostro avviso, considerare la possibilità che alcune delle entrate degli oneri di urbanizzazione, qualora si realizzino, siano riservate :

- a riserva per le attività di manutenzione e mantenimento e/o miglioramento dell’esistente
- fondo per l’ampliamento/miglioramento dell’edilizia pubblica di servizio primario (scuola, edifici pubblici)
- energia rinnovabile per edifici pubblici.
- Progetti sociali

2) LAVORI PUBBLICI

Impegno di una quota di risorse a bilancio con l’obiettivo di trasformare gli impianti degli edifici pubblici dall’attuale sistema ad energia rinnovabile con il graduale insediamento di impianti fotovoltaici (scuole, campo sportivo,isola ecologica, municipio, parco). Questo sia in un'ottica ambientale, sia in vista di un risparmio energetico che riduca gli oneri di spesa corrente



Si ritiene che trasversale alle Opere pubbliche, servizi sociale e sanità sia da sostenere l’ipotesi dello spazio da utilizzare come ambulatorio medico integrato da diagnostica di primo livello.

8) VARIE E EVENTUALI

In area da individuare, in zona ex- area Montalto, individuazione di spazi idonei (collaborando con i medici locali) al dislocamento di uno studio riunito per ambulatori medici di base e diagnostica di primo livello (prelievi, accertamenti ecc.) che consenta una più razionale gestione medica e una migliore accessibilità da parte dei pazienti


Le risorse per sostenere questi progetti si possono trovare togliendo dalla programmazione le voci attinenti il nuovo Palazzetto dello Sport /Piscina e spostando dopo il primo triennio il progetto del nuovo municipio per valutare l’effettivo stato dell’economia e della ripartenza del settore edilizia.

TURISMO E AMBIENTE

L’incentivo alla diffusione delle fonti energetiche deve partire soprattutto dall’esempio nel pubblico.
Gli studi di fattibilità sono già adesso costituiti dalla letteratura tecnica in materia. Si propone di passare alla fase successiva ed operativa.

Impegno di una quota di risorse a bilancio con l’obiettivo di trasformare gli impianti degli edifici pubblici dall’attuale sistema ad energia rinnovabile con il graduale insediamento di impianti fotovoltaici (scuole, campo sportivo,isola ecologica, municipio, parco). Questo sia in un'ottica ambientale, sia in vista di un risparmio energetico che riduca gli oneri di spesa corrente

3) AMBIENTE
Attivazione a partire dal 2010 delle indicazioni contemplate dal nuovo contratto con ASM (cassonetti a chiusura, contenitori per differenziata etc) per lo sviluppo della raccolta differenziata e per evitare di divenire la “discarica” dei paesi limitrofi

Riapertura di un ufficio turistico nel periodo estivo o costituzione di una pro Loco

EDUCAZIONE ECOLOGICA

Il capitolo appare poco delineato . Occorre definirlo meglio recuperando ad esempio il progetto denominato “Progetto acqua” già contenuto nel Piano diritto allo studio 2008 con il reale coinvolgimento della scuola media inferiore ed in particolar modo dei docenti che dovrebbero essere meglio coinvolti e motivati.

La collaborazione con Lega ambiente e con alcune delle iniziative che questo soggetto propone deve essere sostenuta con adeguato supporto finanziario individuando un capitolo specifico con risorse dedicate.

TRIBUTI E IMPOSTE

L’obbiettivo del mantenimento della pressione fiscale è condivisibile ma non deve divenire dogma automatico. L’etica della solidarietà di comunità può prevedere, per il mantenimento di servizi ritenuti indispensabili la possibilità di prevedere una “imposta di solidarietà per obbiettivi” individuata per tempi precisi e che possa contribuire al riequilibrio sociale fra “chi ha” e chi “non ha” o di agire sull’addizionale IRPEF comunale




SICUREZZA

Affiancamento delle condizioni attuali di controllo del territorio a una politica di educazione e prevenzione degli atti di vandalismo.
Prevedere ad esempio un ciclo di incontri di ragazzi e adolescenti con esperti per avviare un percorso virtuoso di educazione civica.



ALTRI SETTORI

Si propone la creazione di un vero e proprio Ufficio Immigrazione sulla scorta di esempi già collaudati in paesi Bresciani.
Per il progetto Malawi oltre che il finanziamento e il sostegno alle procedure di adozione a distanza si propone il completamento di un vero e proprio percorso di gemellaggio che preveda anche la possibilità di soggiorni a finalità di formazione professionale di personale malawiano nei settori dell’artigianato, della sanità, del educazione scolastica.

VARIE


4) Organizzazione del personale
Creazione della figura del “referente” con la cittadinanza: un operatore con il compito di ricevere le segnalazioni che provengono dai cittadini, mediante un numero verde comunale. Questo al fine di raccogliere tempestivamente e razionalmente segnalazioni che riguardino problemi di manutenzione, di inconvenienti, di problematiche generali nei settori ambiente,edilizia, lavori pubblici. Il referente dovrà ricevere l'avviso, approfondire il primo livello con sopralluogo sul posto e fornire una prima risposta all'interpellante. Dovrà poi attivare gli uffici competenti seguendo l’evoluzione del problema fino alla soluzione.

Il costo dell’operazione consisterebbe nella formazione di personale già in pianta organica e nella creazione di un numero e/o di un servizio mail a cui i cittadini potrebbero rivolgersi. All’operatore individuato sarebbero date facoltà di attivare personale del comune che già per compiti di ufficio dovrebbe comunque dedicarsi alle questioni sollevate.
Si tratta di agire sulla formazione e sull’organizzazione.


Il settore cultura, a fianco della tradizionale proposta fondata su pittura, letteratura, poesia, deve farsi centro motore della conoscenza dell’attualità e del confronto fra i cittadini. Si propone pertanto la creazione di percorsi culturali che riguardino tematiche strettamente correlate con l’attualità mediante la promozione di incontri, dibattiti pubblici, seminari con esperti, tavole di confronto. Assessorato alla cultura meno tradizionale, che lavori anche sul dibattito relativamente a temi e problemi contemporanei (fiscalità, geopolitica, istituzioni, energie rinnovabili, bioetica ecc.).
Attenzione alle altre agenzie di promozione culturale sul territorio (oratori, associazioni ecc.).
Collegamento con l’Assessorato Pubblica Istruzione e Cultura per l’attivazione di un serie di percorsi culturali e turistici che riguardino i punti caratteristici del paese con utilizzo costante della Torre Lantieri



domenica 17 maggio 2009

QUALCHE RISPOSTA.....

INIZIANO A GIUNGERE COMMENTI DA PARTE DI CITTADINI DI PARATICO CHE SEGUONO IL NOSTRO SITO.
CREDIAMO SIA DOVEROSO DARE QUALCHE RISPOSTA ANCHE PER FARE PUBBLICA CHIAREZZA SULLE SCELTE CHE IL CIRCOLO HA FATTO
«Pensare agli altri oltre che a se stessi, al futuro oltre che al presente».

Questa frase di Vittorio Foà campeggiava il 25 Ottobre 2008 giorno della grande manifestazione nazionale del Partito Democratico.
E a questo messaggio ci siamo ispirati costruendo anche nel nostro paese il Circolo del Partito Democratico.
Certo sarebbe stato più facile e comodo, meno rischioso stare chiusi nei propri recinti, tra volti e persone sicure. Ma abbiamo pensato al futuro. Abbiamo pensato che fosse necessario ,che anche il nostro paese potesse avere un futuro per la politica.
Certo è più rischioso, si corre il pericolo ,allargandosi, che entrino persone non motivate, o con motivi magari non cosi nobili come vorremmo. Ma entrano anche volti nuovi, freschi, con la voglia di fare che speriamo non manchi mai per il futuro.
I Diesse prima, la Margherita e ora il PD sono l'unica forma di politica organizzata presente sul territorio. E' un bene prezioso che va tutelato e protetto in questo periodo in cui il senso critico sembra aver preso una via diversa.
Un partito non è una gabbia. Un partito è un luogo ove si impara il confronto, l'approfondimento, l'analisi dei problemi.
Il partito è un luogo ove si esercita qualcosa che diamo sempre per scontato, come se fosse acquisto a"prescindere", ma che invece dobbiamo conquistarci ogni giorno per far si che il termine "Democrazia" non sia solo una parola vuota,priva di contenuti.
«Pensare agli altri oltre che a se stessi, al futuro oltre che al presente».
La scelta di tre candidati giovani va proprio in questo senso. A loro è affidato un compito difficile, a partire dalla possibilità di entrare in Consiglio Comunale.
Ma a loro è affidata anche la rappresentanza del Partito Democratico, il far sentire la voce del Partito, le proposte che già ci sono e che saranno la linea su cui si muoveranno.
Sono candidati giovani ma il Partito si impegna per loro.
E loro hanno un impegno con il Partito che li presenta e sostiene.
Nessuno dei componenti del Partito Democratico è intenzionato a lasciare. Saremo sempre dietro ai nostri "ragazzi" a fare politica, a proporre,a controllare.
Paratico ha bisogno di ritornare a fare politica , discutere, confrontarsi.
Chiunque a nel cuore queste cose sostenga la candidatura degli esponenti del PD per il Consiglio Comunale.
Poi avremo tempo e luogo per tutte le analisi e le scelte future.
Per quanto riguarda l'ammissione di sconfitta politica.
Il dibattito all'interno del partito è stato forte. Le scelte fatte non facili e alla fine nessuno può dirsi veramente soddisfatto.
E' stata una scelta politica.
Molto del nostro elettorato in questi anni ha visto i suoi rappresentanti lavorare nell'amministrazione in carica. Spesso questa Amministrazione è stata identificata come una lista di centro sinistra. A un mese dal voto sarebbe stato difficile spiegare anche al nostro elettorato perchè ci si distingueva.Troppa trasversalità negli elettori.
Certo l'esclusione di alcuni nostri rappresentanti dalla lista ha reso tutto molto difficile, cosi come la difficoltà nel valutare un programma elettorale piu imposto che proposto.
Ma non era il momento delle risposte emotivamente legate all'orgoglio personale o di Partito.
Abbiamo fatto una scelta politica investendo sul futuro.«Pensare agli altri oltre che a se stessi, al futuro oltre che al presente».
Si è fatto bene, si è scelto male ? Solo i giorni che verranno potranno dirlo.Noi crediamo sia stata una scelta sofferta, che ha provocato traumi, ma che doveva essere fatta. Noi eravamo politicamente presenti a Paratico "prima" lo siamo ora e lo saremo dopo.E' la differenza fra chi costruisce sulle cose e chi lo fà sulle idee pensando che "ci sarà comunque un "dopo" fatto di persone diverse da noi.
E vivranno, costruiranno, avranno sogni e li realizzeranno anche loro.
Paratico Futur@ sarà (tornerà ad essere) una lista di centrosinistra se in essa prenderanno corpo le proposte del PD.
Se lo spirito sarà quello che animò i tanti che nel 1999( ma anche negli anni precedenti) sacrificarono alcune delle loro idee, alcune dello loro aspirazioni e raccolsero voti per dare una possibilità di cambio al paese ci sarà aria nuova per Paratico . Altrimenti la "primavera" di Paratico ,diventata con gli anni una bella "estate" di lavoro politico e amministrativo, concluderà il ciclo delle stagioni con il triste "autunno" ed un cupo "inverno".